Indubbiamente è stato un grande affare di mercato, forse il più grande colpo dell’Inter che, però, poteva andare molto diversamente.
Nel corso della storia del calcio italiano e internazionale, si sa, i colpi di mercato, fatti e mancati, sono stati diversi. Eppure ce ne è uno in particolare che i tifosi dell’Inter ricordano con piacere, quello famosissimo, e molto conveniente, che ha portato Samuel Eto’o in nerazzurro al posto di Zlatan Ibrahimovic. Autore dell’operazione fu Marco Branca che ha svelato in un’intervista a RSI Sport come quell’affare sarebbe potuto concludersi con l’arrivo anche di un altro giocatore nella trattativa tra nerazzurri e Barcellona.

Inter, Branca e l’affare Eto’o-Ibrahimovic
Parlando a RSI Sport, Branca ha spiegato come si sia arrivati all’affare tra Inter e Barcellona che aveva portato Eto’o a Milano e Ibrahimovic in Spagna. “Fu una cosa nata piano piano ma anche dalla volontà di Ibra, perché lui sognava di andare a giocare al Barcellona con Messi e di vincere la Coppa dei Campioni”, ha detto l’ex dirigente nerazzurro.
E ancora: “Quelli del Barcellona, di ritorno dal viaggio in Ucraina per un difensore centrale, fecero scalo su Milano chiamandoci e invitandoci a cena per trovare l’accordo”.
La trattativa e il retroscena con un altro giocatore
Da quell’invito è nata quindi tutta la trattativa nella quale sarebbe dovuto esserci anche un altro giocatore. “Dentro l’accordo c’era anche un giocatore, Hleb. Erano 45 milioni più 5 la valutazione di Hleb più Samuel Eto’o valutato 25. Hleb poi dopo non è voluto venire per cui lo scambio è stato Ibra-Eto’o più 50 milioni”, ha svelato l’ex dirigente nerazzurro. Va ricordato che dopo l’affare chiuso anche da Branca, l’Inter fece un’entrata economica importante oltre ad un giocatore di grande spessore e classe che fu utilissimo alla formazione allenata da José Mourinho per raggiungere la vittoria storica del Triplete.